L’inserimento lavorativo è un’occasione per la persona e per l’azienda
Oltre alle attività dedicate al tempo libero il Progetto Regionale Turismo Sociale e Inclusivo nel Veneto prevede l’attivazione di percorsi per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità all’interno delle strutture ricettive del territorio termale euganeo.
Il Progetto si propone di attivare tirocini lavorativi presso gli operatori turistici del territorio che si rendono disponibili ad accogliere persone con disabilità e fragilità con mansioni adeguate alle loro capacità lavorative e alle esigenze della struttura, anche in ottemperanza degli obblighi di legge per le categorie protette (L.68/99).
I tirocinanti residenti nel territorio Terme Colli svolgono un tirocinio con durata maggiore rispetto a coloro che provengono da altre località che nel
mese di tirocinio sono ospitati in un albergo e nel tempo libero affiancati da personale educativo.
Nel 2023, primo anno del Progetto, si è privilegiata l’esperienza lavorativa e di autonomia abitativa: 4 i giovani tirocinanti residenti in Ulss 6 che hanno svolto
l’esperienza al mare e montagna: un mese di lavoro, vita autonoma, tempo libero, conoscenza del territorio.
Mentre 2 ragazze provenienti da altre Ulss hanno svolto un mese di stage tra agosto e settembre 2023 presso l’Hotel Tritone di Abano Terme. Cristina e Lara,
questi i loro nomi, svolgevano al mattino funzioni di supporto al personale e, durante il tempo libero, supportate da operatori delle Cooperativa sociale Nuova
Idea hanno esplorato il territorio termale euganeo e le proposte turistico culturali del contesto.
Ascolta l’esperienza del personale dell’Hotel Tritone di Abano Terme e guarda nella gallery le immagini del tirocinio.
Il tirocinio di Cristina e Lara
Come viene individuata la persona
Il Servizio di Integrazione Lavorativa dell’ULSS 6 Euganea collabora per l’individuazione della persona a partire dalle mansioni richieste
e dalle competenze del tirocinanti. L’ambito lavorativo aziendale dove avviene l’inserimento deve prevedere un basso profilo di rischio.
La persona potrà essere impegnata nei seguenti settori: ristorazione, manutenzione del verde, servizio spiagge, facchinaggio, portierato, amministrazione,
assistente museale e altre attività a basso profilo di rischio.
Come avviene il contatto tra SIL e Azienda
Il Servizio Integrazione Lavorativa, di concerto con i Centro per l’Impiego, si rivolge alle aziende che devono assolvere all’obbligo di assunzione di
persone disabili, attraverso:
● visite nei siti produttivi, offrendo consulenza in merito alle procedure amministrative
● selezione di persone adatte alle mansioni richieste
● promozione di progetti individualizzati, provvedendo alla loro gestione e verifica in collaborazione con un tutor aziendale
● consulenza nel tempo su progetti di mantenimento del posto di lavoro della persona disabile.
Può essere l’azienda che desidera iniziare la collaborazione con il SIL, anche se non in obbligo ai sensi della L68/98, permettendo così di avviare un
dialogo che comprende anche il tema più ampio dell’accessibilità offerto ai clienti e alla formazione degli operatori.
Costi che l’azienda deve sostenere
Sarà una specifica Convenzione da stipularsi tra l’Azienda ULSS di provenienza, il tirocinante e la struttura ospitante a regolare i diversi aspetti
giuridici ed economici del tirocinio lavorativo.
